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Il progetto di riqualificazione del Parco di Villa Alba, si è basato su un’analisi preliminare storica per cercare di capire l'evoluzione del sito in oggetto nel corso degli anni. Dalle descrizioni e dall'analisi delle planimetrie catastali storiche, è emerso che il Parco era attraversato in senso longitudinale da una percorso, ancora oggi segnato dalla presenza dei cipressi, che congiungeva in modo rettilineo la parte alta del Parco con la parte bassa verso il lago. Si creava, in questo modo, un cono ottico che collegava la Chiesa con il lago e poi con la prospiciente Villa Borghese. Questi cipressi servivano anche da barriera al vento in modo da proteggere la Villa Alba. Nel corso degli anni, questa dorsale di collegamento è stata interrotta, deviando il percorso a metà circa del suo tracciato, lasciandone un segno solo nei cipressi rimanentiIl parco presenta molte architetture vegetali storiche da conservare e valorizzare secondo un nuovo progetto di ridistribuzione che possa dare una nuova vita al parco. Il programma d'intervento per migliorare l'economia del paesaggio che verte su cinque punti:

RIQUALIFICAZIONE con eliminazione delle superfetazioni e ricollocazione funzionale del costruito

ACCESSIBILITA’ con identificazione di aree parcheggio idonee

DELIMITAZIONE del limite est del parco

RICONNESSIONE tramite rivalorizzazione degli assi storici

CONI VISIVI dal percorso storico.

In questo progetto preliminare d'inquadramento si è preso in considerazione il Ripristino e Valorizzazione di coni visivi che in questo caso particolare coincide con lo sviluppo e ripristino di una linea dorsale di collegamento dalla quale si dirameranno una serie di connessioni secondarie che daranno la possibilità di contemplare le architetture vegetali esistenti e la villa. Il percorso in oggetto è stato concepito come un viale sensoriale che lungo il tratto sviluppa delle visuali e delle connessioni con il Parco, l'asse che si viene a creare oltre ad una demarcazione visiva, mette in chiara comunicazione il sito con le aree limitrofe ed in particolare crea delle possibili interessanti connessioni future ad esempio con l'area sottostante la chiesa e con l'area piantumata ad Ulivi adiacente. La pavimentazione proposta integra i materiali utilizzati in sito ed in particolare il marmo rosso Verona che in forma di inerte viene agglomerato per creare una pavimentazione continua con un aspetto minerale e naturale: la pavimentazione ghiaia a vista garantisce un aspetto totalmente naturale, con un'elevata resistenza nel tempo alle aggressioni e non necessita di manutenzioni. L'ingresso del viale, avverrà mediante la creazione di una scalinata per poter ragguagliare i dislivelli del terreno esistente in modo da mantenere inalterata la morfologia del territorio. La scalinata è proposta utilizzando il medesimo materiale impiegato nella gradinata che conduce a Villa Alba, in modo da mantenere i materiali presenti. Lungo il viale sono state rappresentate in modo schematico altre due arterie secondarie di collegamento che ritraggono la zona adibita alla creazione di edifico polifunzionale e di biblioteca che avrà la caratteristica fondamentale di essere integrata nel paesaggio mediante la creazione di strutture trasparenti con copertura verde in modo da creare un legame di “lettura” tra l'interno e il paesaggio circostante, non chiudendo la struttura in se stessa ma aprendola all'esterno senza pero' creare delle barriere visive. Il campo da tennis viene tolto, creando un prato verde, delimitato da nuova vegetazione piantumata che vada a chiudere la vista dell’edificio alle spalle del parco e aprendosi come in una sorta di teatro all’aperto, che trova in Villa Alba la sua naturale scenografia, creando inoltre respiro alle vegetazioni storiche esistenti aprendo dei coni ottici visivi molto suggestivi. Il giardino romantico di villa Alba diventa così un percorso da scoprire poco alla volta invogliando lo spettatore a percorrere incuriosito i vari scenari che man mano si propongono.

LUOGO: Gardone Riviera (IT)

TIPOLOGIA: Immobile turistico alberghiero

DATA: Anno 2014

STATO: In fase di approvazione